Il GECT GO, grazie al progetto ITI “Salute-Zdravstvo” finanziato nell’ambito del Programma Interreg Italia – Slovenia 2014-2020 ha potuto assicurare importanti investimenti per riqualificare il settore della gravidanza e maternità da ambo i lati del confine goriziano

Nel Parco Basaglia a Gorizia, il GECT GO ha assicurato un investimento di 500.000 euro, nell’ambito del quale sarà costruito un moderno centro per la salute delle donne. La struttura, conosciuta anche sotto il nome Casa della donna, fornirà cure pre e post-parto, ci saranno una piscina, una palestra e spazi comuni, dove si svolgeranno le attività di incontri di gruppo con le ostetriche, ginnastica e acquaticità per le gestanti, acquaticità con i neonati. I lavori sono già iniziati e si prevede la conclusione nel 2023. In questa struttura, la prima del genere transfrontaliera, ci potranno accedere donne da tutto il territorio, sia sul versante italiano provinciale sia su quello sloveno. Si tratta di servizi che aiuteranno molto le donne e i neonati favorendo un rapporto continuativo con le ostetriche ma anche un confronto con le altre gestanti.

Anche all’ospedale generale di Šempeter (Nova Gorica) ci sono stati degli interventi riguardanti il reparto di maternità dell’ospedale generale “Dr. Franca Derganca” Nova Gorica che, negli ultimi due anni ha beneficiato, grazie al GECT GO, di un investimento totale di circa € 450.000 con cui ha potuto ristrutturate 5 stanze con gli appositi bagni e l’intero corridoio del reparto, e ora si è potuto dotare anche di nuove attrezzature per il parto fisiologico, in particolare un nuovo ecografo portatile e due macchine CTG.

Oltre agli investimenti in attrezzature e infrastrutture, nell’ambito del progetto Salute-Zdravstvo, si è lavorato anche sulla formazione dei dipendenti delle strutture del territorio. In particolare, il gruppo di lavoro transfrontaliero per la gravidanza fisiologica, formato da ostetriche e ginecologi ha acquisito nuove conoscenze sulle forme fisiologiche del parto, sulla cura delle gestanti e delle mamme dopo il parto, e ha potuto confrontarsi e scambiare buone prassi nei centri più sviluppati d’Europa. In questo modo anche i nuovi spazi possono essere guidati da personale professionale con nuove conoscenze.

In questo modo l’area transfrontaliera del GECT GO può fornire un pacchetto completo che seguirà le donne dalla gravidanza fino al periodo postparto e grazie alla formazione del gruppo di lavoro transfrontaliero, il territorio è ora in grado di garantire cure professionali per le donne durante la gravidanza, il parto e i primi mesi con i loro neonati.